Ho scoperto per la prima volta Tetris Effect: Connected All'inizio del 2021, quando era comodamente incastonato nella libreria di Xbox Game Pass. "È Tetris, quanto potrebbe essere diverso?", pensai, preparandomi a un rapido tuffo nella nostalgia prima di andare a letto. Tre ore ipnotiche dopo, ero con gli occhi spalancati, le cuffie incollate alle orecchie, convinto di aver appena giocato alla versione più rivoluzionaria del classico rompicapo di Alexey Pajitnov dai tempi di PlayStation Juan.
Il gioco è uscito dal Game Pass nell'aprile 2023 e ora è disponibile solo come download a pagamento, eppure nulla è cambiato nel mio rituale serale: luci abbassate, volume alzato, pezzi che piovono a tempo con una musica che sembra respirare in sincronia con il mio battito cardiaco. Dopo centinaia di sessioni su console, PC e, cosa ancora più incredibile, in VR, ecco perché credo Tetris Effect: Connected è essenziale per chiunque pensi di aver già "visto tutto" nel genere puzzle.
Una sinfonia di vista e suono
Lo sviluppatore Enhance Games, guidato dall'evangelista della sinestesia Tetsuya Mizuguchi (la mente creativa dietro Rischio E Lumines), si è avvicinato a Tetris con un mandato audace: trasformare ogni goccia e rotazione in uno strumento di un brano musicale vivente. Questa promessa si manifesta nell'istante in cui si completa la prima riga. Gocce morbide innescano campionamenti di charleston shuffling; una rapida T-spin esplode da una pugnalata di synth echeggiante; Tetrise che moltiplicano la partitura innescano accordi a stella che si propagano attraverso la tavolozza di colori di un palco. Il risultato finale è meno "una nuova skin di Tetris" e più "un concerto partecipativo di luci e suoni". Anche in modalità portatile su un PC portatile, sembra vivo; basta collegare un buon paio di cuffie chiuse e il mondo esterno si dissolve completamente.
Il design visivo amplifica quel senso di immersione. Un attimo prima stai impilando tetramini al neon sotto meduse luminose in un oceano di mezzanotte, quello dopo ti ritrovi a sfrecciare in una nebulosa piena di costellazioni mentre le voci di un coro si gonfiano intorno a te. Gli effetti particellari cavalcano ogni crescendo musicale, ognuno sincronizzato così perfettamente che lo schermo sembra sincronizzarsi con il ritmo che pulsa nel tuo petto. È come se gli iconici blocchi monocromatici del 1989 si fossero evoluti in organismi viventi e respiranti.
Il colpo di grazia, tuttavia, è la realtà virtuale. Nella realtà virtuale, ogni elemento di sfondo svetta sopra e sotto, conferendo al campo di gioco una sensazione di fluttuazione spaziale che gli screenshot non possono catturare. Balene di luce stellare scivolano così vicine che sembra quasi di poter allungare la mano e sfiorarne le pinne. La classica "zona di Tetris", dove la visione periferica svanisce, diventa letterale: l'intero universo si restringe a un pozzo luminoso di forme cadenti e una colonna sonora che ti avvolge come acqua calda.
Journey Mode: l'album che suoni con le mani
Modalità di viaggio è il cuore pulsante del pacchetto: un set curato di circa tre dozzine di stage cuciti insieme come tracce di un concept album elettronico. Il ritmo è deliberato. I primi livelli si svolgono a una velocità meditativa 1.0, permettendo ai nuovi musicisti di acclimatarsi mentre delicate melodie si susseguono. Mezz'ora dopo si sta suonando a ritmi incalzanti, con ritmi drum-and-bass che spingono verso la concentrazione da maratoneta. Eppure non sembra mai un colpo di frusta perché ogni transizione – tempo, palette di colori, persino la forma della matrice del tetramino – segue una linea musicale.
Ciò che mi spinge a tornarci, però, è la curva di difficoltà dinamica del gioco. Giocate pulite e Tetris consecutivi aumentano sottilmente velocità e complessità, iniettando strati di percussioni extra o armonie vocali come ricompense sonore. Fai un drop sbagliato e la musica si assottiglia, la velocità cala e ti prendi una pausa. Quel sistema di punteggio reattivo trasforma ogni run in un remix su misura. Dopo decine di completamenti, noto ancora nuovi dettagli: una linea di basso nascosta che emerge quando concatena una linea pulita perfetta, un improvviso crescendo di coro quando la meccanica della Zona porta la mia linea pulita a livelli mitici.
Parlando del Zona: riempire il suo misuratore permette di congelare il tempo, far cadere pezzi senza avanzare e accumulare combo a cascata che contano dopo il riavvio del cronometro. All'inizio sembra un pulsante antipanico vistoso, ma emerge rapidamente una strategia più profonda: usare Zone come motore di punteggio offensivo o come salvavita all'ultimo secondo durante gli sprint a velocità 20. È l'aggiunta meccanica più audace che la serie abbia mai visto, eppure si inserisce così naturalmente nel flusso che tornare al Tetris originale sembra quasi austero.
Connesso: Caos cooperativo e tensione competitiva
Quando Collegato si è unito all'originale Effetto Tetris Nel 2020, non era solo un sottotitolo, era una dichiarazione d'intenti. La modalità cooperativa a tre giocatori di punta mette te e due sconosciuti (o amici) contro dei "boss" controllati dall'IA. Ogni giocatore gestisce la propria plancia personale finché un misuratore condiviso non si riempie; a quel punto, le vostre matrici si fondono in un enorme campo di gioco comune in cui tutti lanciano blocchi a turno alternato. Guardare tre menti coordinare i T-Spin su una singola plancia è esaltante, e la ricompensa trionfale e da brivido quando si distrugge la barra della salute di un boss non stanca mai.
Le opzioni competitive ampliano ulteriormente il pacchetto. Battaglia di zona Combina la classica guerra uno contro uno con la meccanica Zone che ferma il tempo, trasformando le partite in frenetici scambi di slancio. Attacco a punti standard e Attacco a punti classico (che disabilita le raffinatezze moderne come il mantenimento dei pezzi) soddisfano i puristi a caccia di record personali. Grazie al netcode in stile rollback, le mie partite transatlantiche raramente si bloccano; più spesso, la mia rovina è un colpo sbagliato, non un lag.
Il multigiocatore non è il motivo principale per cui adoro Effetto Tetris, eppure la sua presenza ha prolungato la mia ossessione. Dopo aver completato la difficoltà massima della modalità Viaggio, inseguire la gloria in classifica in Score Attack o coordinare il completamento delle zone con gli amici diventa una nuova tana del Bianconiglio.
Musica: il cuore pulsante del gioco
Gli album di musica di gioco raramente entrano nella mia rotazione Spotify, ma Effetto TetrisLa colonna sonora di è stata un punto fermo fin dalla prima esecuzione del 2021. "Connected (Yours Forever)" sovrappone voci gospel a ritmi house pulsanti fino a quando il ritornello finale esplode insieme a una pioggia di chiari perfetti. "Flames" sposa battiti di mani flamenco con riff di chitarra cyber-punk, il cui ritmo aumenta in sincronia con il contatore di velocità. Poi c'è "So They Say", una ninna nanna sognante che in qualche modo trasforma la maratona di 150 versi, normalmente frenetica, in un momento di beata concentrazione.
Fondamentalmente, queste tracce sono interattive. La traccia ritmica può iniziare scarna, ma le rotazioni e i drop morbidi innescano accenti percussivi, spingendoti a collaborare con il compositore. Dopo un po' smetti di "ascoltare" e inizi a "suonare", rispondendo agli spunti come farebbe un pianista improvvisatore.
Prestazioni, accessibilità e perfezionamento tecnico
Sotto il cofano, il gioco è elegante quanto la sua grafica. Su Xbox Series S e X mantiene impeccabili 60 fps in 4K (su Series S, 1440p dinamico che raramente cala). Il mio portatile Ryzen di fascia media raggiunge i 144 fps a 1080p senza problemi. Il rendering VR, sia tramite Meta Quest Link che Valve Index, gestisce un frame rate fluido anche quando tempeste di coriandoli bombardano lo schermo.
Enhance ha anche integrato generosi toggle per l'accessibilità: modalità particelle a intensità ridotta, palette per daltonici, cursori di luminosità per la fotosensibilità e una completa riassegnazione dei pulsanti. Per un gioco così visivamente intenso, questi strumenti garantiscono che molti meno giocatori rimangano indietro, e l'ho consigliato ad amici che normalmente soffrono di sovraccarico sensoriale.
L'uscita dal Game Pass: perdere una porta ma guadagnare longevità
Mentirei se dicessi che non mi manca la comodità di Effetto TetrisAi tempi del Game Pass di. Discovery era senza intoppi; gli amici potevano unirsi alla modalità cooperativa a piacimento. Quando la partnership si è conclusa nell'aprile 2023, online si è parlato molto del fatto che il gioco sarebbe svanito senza l'abbonamento. La mia esperienza suggerisce il contrario. Sì, il bacino di giocatori è diminuito per un mese, ma quelli rimasti sono giocatori di vecchia data: giocatori di alto livello, squadre cooperative dedicate e nuovi acquirenti che si sono aggiudicati il gioco durante i saldi stagionali. Le lobby continuano a riempire le ore di punta e i punteggi delle classifiche continuano a salire settimanalmente.
Ancora più importante, possedere il gioco mi ha liberato dal problema dell'abbonamento. È diventato quell'eterno album digitale sul mio scaffale, comeIl lato oscuro della luna OTipo di blu—pronti quando vuoi, indipendentemente dai calendari delle licenze.
Piccole lamentele in un pacchetto altrimenti stellare
Nessun capolavoro è impeccabile, ecco quindi qualche appunto:
- Picchi di difficoltà a fine partitaL'ultimo tratto della modalità Viaggio a livello Esperto può passare da "emozionante" a "punitivo" in mezzo livello. I nuovi arrivati potrebbero abbandonare il gioco senza rendersi conto che esistono livelli di difficoltà inferiori.
- Popolazione online fuori stagioneSe accedi durante la mattina dei giorni feriali, aspettati occasionali tempi di attesa per la modalità Attacco a Punti o Battaglia a Zona. Un filtro di matchmaking multipiattaforma potrebbe essere utile.
- Lacune nella progressione incrociataI record personali rimangono isolati per piattaforma, quindi i miei record personali di Steam non compaiono sul mio profilo Xbox. In un'epoca di salvataggi cloud unificati, è una strana omissione.
Ma nessuna di queste pignolerie offusca lo splendore del ciclo fondamentale.
Verdetto
- Grafica
- Interfaccia
- Divertimento
- Modalità di gioco
- Caratteristiche
Riepilogo
Molti giochi promettono di "reinventare" un classico; pochi riescono a onorare l'eleganza dell'originale, espandendolo in modi che, a posteriori, sembrano inevitabili. Tetris Effect: Connected Esegue questo numero di funamboli con stile estatico. La coreografia audiovisiva è mozzafiato, la meccanica Zone inietta nuovi livelli di strategia e la varietà di modalità tiene incollati sia i giocatori solitari che gli squali del gioco competitivo per un lungo periodo.
Gioco a Tetris in una forma o nell'altra fin da bambino, ma il 2021 ha segnato la prima volta in cui il gioco mi ha davvero trasportato – corpo e mente – in un luogo trascendente. Due anni dopo il suo addio al Game Pass, conserva ancora quel potere. Che abbiate voglia di stati di flusso meditativo, di sudate sprint in classifica o di una sessione cooperativa per creare legami con gli amici, questa è la versione di Tetris che rimarrà installata sul mio disco rigido per il resto del decennio.